Descrizione
La mela non cade lontana dall’albero e in questo caso la scelta di piantare della Syrah nella leggendaria collina del Torrette è da accreditare a Marino, il papà di André. Azzardo che si rivela vincente grazie anche alla scelta di non caricare il vino di legno lasciando così il vitigno libero di esprimere sé stesso in una zona assolutamente inusuale. La prova che, con il giusto rispetto, una grande uva in un grande territorio può dare risultati interessanti.
Abbinamenti: tordo in umido.
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